OBIETTIVI E CONTENUTI DEGLI INCONTRI
Nutrire se stessi nasce dall’arte di cogliere, coltivare e preservare la bellezza della vita in sé. Si esprime nel coraggio di ascoltare i desideri e perseguire le intenzioni di essere pienamente se stessi, si realizza nella capacità di meravigliarsi, di imparare a coltivare il nostro giardino interiore. Le emozioni agiscono a livello dei pensieri, dei comportamenti e delle relazioni sociali; la persona può imparare a vivere in modo consapevole le proprie emozioni per costruire un percorso di vita più armonioso, più ricco e più significativo. Attraverso l’ascolto di sé si sviluppa quel dialogo interiore che consente di avere una maggiore coscienza delle proprie emozioni e dei propri pensieri, imparando a viverli in modo sintonico. Non è solo il nostro corpo fisico che ha bisogno di nutrimento, ma per vivere, crescere e agire nella realtà dobbiamo nutrire anche le emozioni e la mente. E se l’energia fisica ci arriva dal cibo che mangiamo, l’energia emotiva ci arriva dal tipo di relazioni che instauriamo, dagli stati d’animo che coltiviamo, dalle persone che frequentiamo. Uno dei segreti della qualità della vita risiede proprio in una buona capacità di vivere e usare le emozioni per sentire e assaporare i mille e più sapori della vita, senza però farsi dominare da esse, senza soccombere al loro impeto coinvolgente. L’energia mentale ci arriva dalle convinzioni che maturiamo su noi stessi e sulla vita, dalla comunicazione con gli altri, dalle letture, dalla qualità dei propri e altrui pensieri. Agire sulla qualità del nostro mentale significa nutrirlo di belle idee, di speranza, di ottimismo, di informazione reale e non di dicerie, verificando i fatti in prima persona, scegliendo le letture che ci fanno star bene. Siamo tutti eredi di una cultura che tende a separare ciò che è razionale da ciò che non lo è, che dà più importanza all’ apparire e al fare piuttosto che all’ essere, tuttavia l’individuo può vivere bene e in pienezza se impara ad integrare le proprie dimensioni: mente, corpo, cuore. Questa completezza arricchisce le relazioni e stimola gli altri ad aspirare alla propria interezza.
METODOLOGIA DEGLI INCONTRI
Gli incontri propongono momenti teorici ed esperienziali. Durante gli stessi si useranno tecniche espressive attraverso l’arte, la letteratura, la poesia, la filosofia, le immagini, la musica, il movimento, ed attività che stimolino la fantasia e l’espressione di sé, il confronto in gruppo e la riflessione personale.
Il gruppo è lo strumento fondamentale per facilitare il confronto delle proprie esperienze con quelle degli altri per poi avviare una riflessione personale. La riservatezza all’interno del gruppo è garantita dal rispetto di regole per il buon funzionamento della comunicazione e della condivisione. Il gruppo non è psicoterapeutico, ma sociale. Gli incontri verranno condotti da esperti appartenenti al gruppo di psicologi e psicoterapeuti del Consultorio Familiare coordina-to dalla dott.ssa Arianna Archibugi, psicologa e psico-terapeuta.
IL GRUPPO È COMPOSTO DA:
Camilla De Nicola, Alessandra Guercio, Maurizia Nardini, Raffaella Ramazzotti, Camilla Rossi, Michele Storti.
5 incontri a cadenza quindicinale;
data di scadenza per l’iscrizione: 27 febbraio